Torneo di tennis alla Canottieri Baldesio per ricordare Dario Ferrari
Domenica 20 settembre, sui campi in terra rossa della nostra società, si svolgerà la settima edizione del “MEMORIAL DARIO DAY”, organizzato dalla famiglia di Dario Ferrari e dai soci del Club Ore 13, per onorarne la memoria e mantenerne vivo il ricordo.
Dario Ferrari, poliedrico atleta, fu anche una promettente mezzala della dell’U.S. Cremonese, ma si distinse principalmente nel tennis conseguendo numerose affermazioni in ambito nazionale, tra le quali si annoverano il titolo italiano di terza categoria ed alcuni titoli italiani veterani in coppia con l’amico Carlo Dognazzi, suo storico compagno di doppio: insieme si distinsero sempre per classe, agonismo, stile e fair play.
L’avvocato Ferrari fu anche un validissimo e apprezzato dirigente, ricoprendo incarichi molto prestigiosi: presidente della Canottieri Baldesio vice presidente e segretario dell’AIVAT (Associazione Italiana Veterani Amatori Tennis) per molti anni e presidente nazionale dal 2004 al 2012, socio fondatore del Panathlon Club Cremona nel 1955 e presidente dal 1980 al 1983.
Persona acuta, intelligente e con un’elevata signorilità, amava l’amicizia e la convivialità ed organizzava gare, tornei e trasferte in varie località italiane per tenere vivi i rapporti di amicizia e di stima, a cui teneva particolarmente.
Si distinse anche nella professione, quale validissimo, stimato e molto apprezzato avvocato.
Nella giornata di domenica 20 settembre, per ricordare l’amico Dario, dalle ore 9:00 alle 19:00, si disputeranno incontri di doppio e doppio misto con la partecipazione anche di tennisti in carrozzina della nostra società.
Sempre nella stessa giornata sono previsti altri momenti di intrattenimento sportivo, sempre nel rispetto delle misure precauzionali imposte a seguito dell’emergenza covid-19 e la cerimonia di intitolazione dei due campi centrali di tennis ai due grandi ed indimenticati campioni e soci della nostra Baldesio: il numero 1 a Dario Ferrari e il numero 2 a Carlo Dognazzi, che in questo modo, idealmente, continueranno a giocare a tennis, fianco a fianco, per sempre.