Tennis in carrozzina, la squadra della Canottieri Baldesiocvi ncontra lo Ial
E’ ripresa per la squadra di tennis in carrozzina della Canottieri Baldesio anche l’attività che prevede incontri negli istituti scolastici, per sensibilizzare i giovani sul tema della disabilità, dello sport per tutti e dell’inclusione. Il primo appuntamento del 2025 è stato presso lo IAL Lombardia-Sezione di Cremona, una scuola professionale regionale che ospita circa 180 ragazzi con i corsi di meccanica e grafica ed uno specializzato di sala bar dedicato a ragazzi con disabilità.
La dirigente Elisabetta Larini, la sua vice Maurizia Calabrese e tutto il corpo docente sono molto attenti e responsabili all’educazione e alla formazione degli studenti, spesso con difficoltà familiari e disagi di vario genere. Hanno pensato quindi al progetto “Sport e Disabilità” invitando la squadra di tennis in carrozzina della Baldesio perché raccontasse la propria esperienza ed illustrasse il proprio “progetto sociale”.
Per la Baldesio erano presenti Alceste Bartoletti (team manager), Roberto Bodini e Aldo Tozzi (allenatore e vice), mentre come testimonial il tennista in carrozzina Salvatore Dugo: veterano della Difesa, Primo Luogotenente, Ruolo d’Onore, mutilato in servizio. Salvatore ha intrattenuto gli studenti delle seconde e terze classi, raccontando la sua vita e l’importanza dello sport e degli interessi culturali e sociali che tutte le persone devono avere, all’insegna del motto “arrendersi mai!”
I ragazzi sono rimasti molto colpiti dal racconto del tennista baldesino, dimostrando notevole sensibilità ed una forte capacità di recepire gli importanti messaggi che si aveva intenzione di comunicare. Alla fine dell’incontro, anche a nome del Consiglio Direttivo, è stato donato il gagliardetto della Baldesio ai docenti presenti: Giada Volpi, Fabio Bonanno, Simona De Filippi e Marzia Somenzini. I prossimi impegni della squadra saranno presso istituti scolastici di Lodi e di Fiorenzuola d’Arda (Piacenza).