Tennis in carrozzina Giovanni Zeni rappresenterà l’Italia in Turchia

Si è recentemente concluso il raduno collegiale della nazionale di tennis in carrozzina, inquadrato nel progetto “Laboratorio Italia”, che la Federazione Italiana Tennis sta portando avanti da diversi mesi e prevede incontri “itineranti” su tutto il territorio italiano.

Dopo quelli di Torino, Bari e Cremona, presso la Canottieri Baldesio, è stata la volta dello Sporting Club Milano 2 di Segrate.

Sotto l’attenta direzione tecnica di Giancarlo Bonasia (responsabile delle squadre nazionali) e dei suoi collaboratori e la supervisione del responsabile organizzativo del tennis in carrozzina della FIT, Gianluca Vignali, i giocatori convocati hanno svolto un intenso allenamento tecnico agonistico, con sedute di preparazione atletica e test per verificare lo stato di forma.

Tra i convocati anche il nostro Giovanni Zeni, che ha ricevuto un’importante comunicazione: la convocazione ufficiale a rappresentare l’Italia alle qualificazioni europee per i mondiali di maggio in Portogallo; con il capitano della Baldesio sono stati chiamati anche Luca Arca e Antonio Cippo.

Le qualificazioni si disputeranno in Turchia, ad Antalia, dal 17 al 24 marzo e saranno precedute da un Torneo Internazionale Future, in preparazione dell’evento (12-15 marzo).

Il prossimo impegno per i tennisti azzurri è previsto per i primi di marzo, al New Country Tennis Academy di Bari, per la rifinitura della preparazione.

La convocazione di Giovanni Zeni in maglia azzurra premia il suo impegno e la sua determinazione, oltre che i brillanti risultati conseguiti negli ultimi tornei disputati in Italia e all’estero ed è il riconoscimento per il grande lavoro svolto dalla Canottieri Baldesio e da tutto il gruppo di lavoro, coordinato da Alceste Bartoletti (team manager) e Roberto Bodini (allenatore), che da quasi quindici anni si stanno dedicando con passione al tennis in carrozzina e alla promozione dello sport paralimpico, grazie anche al progetto che prevede incontri nelle scuole ed esibizioni dimostrative.

Particolarmente gradita allo Sporting Club la visita di Filippo Grassia, importante giornalista sportivo RAI e presidente del Panathlon Club Milano, che ha voluto portare i saluti a Giovanni, da poco entrato a far parte del Panathlon Club Cremona.