La Canottieri Baldesio piange Paolo Chiavuzzo, socio, amico e atleta dell’Over 55 di tennis
Abbiamo ricevuto una notizia triste che ci ha profondamente colpito: la scomparsa di Paolo Chiavuzzo, socio, amico e atleta della Canottieri Baldesio. Paolo ci ha lasciati all’età di 58 anni, dopo aver combattuto coraggiosamente contro un male incurabile che, in pochi mesi, lo ha portato via dall’affetto dei suoi cari e dalla nostra comunità.
Nato il 20 maggio 1966, Paolo era un grande appassionato di tennis, sport che praticava fin da bambino indossando i colori della nostra società. Sul campo, si distingueva non solo per la sua abilità tecnica da giocatore mancino, ma anche per la sua intelligenza tattica e il suo forte carattere, qualità che ha trasmesso al figlio Andrea, giovane promessa del tennis cremonese.
Il presidente della Baldesio, Alberto Guadagnoli, lo ricorda con profonda commozione: “Oggi è un triste giorno. Paolino, l’amico fraterno di una vita, ci ha lasciato per andare dove i giusti e le brave persone trovano la pace eterna, il Paradiso. Incomincia a pensare come organizzare i nostri tornei e allenamenti per tornare a giocare e sfidarci per l’eternità, buon viaggio”.
“Ci conoscevamo e giocavamo insieme a tennis da 48 anni – ricorda l’amico fraterno Charlie Alquati – Gli volevamo bene tutti e non è una frase fatta la sua scomparsa lascia un vuoto profondo in tutti noi”.
Il presidente Guadagnoli, il Consiglio, la squadra di tennis e tutti i soci della Canottieri Baldesio abbracciano con affetto Paola e Andrea in questo momento di profondo dolore. Il ricordo di Paolo resterà sempre nei cuori di chi ha condiviso con lui momenti di amicizia e di sport sui campi della Baldesio.
Nella foto Paolo Chiavuzzo (a sinistra) accanto a Charlie Alquati