Nuoto: A Brescia brillano le ondine MArini Alice e Gerevini Giulia che sbriciolano record e avversarie e si proiettano verso una fase REgionale e NAzionale tutta da ……. nuotare

A Brescia, super Marini e grandissima Gerevini
Alice cancella i record di Compiani AnnaMaria 34 anni dopo

BRESCIA- Nella giornata di domenica, la “corazzata” della Baldesio è stata impegnata nell’ultimo round di Coppa Tokyo che, stavolta, si è svolta presso l’impianto “Lamarmora” di Brescia.
Dunque un ultimo test prima dei Campionati Regionali, utile ai vari atleti a migliorare i propri tempi nel cammino che, per alcuni di essi, culminerà con i Criteria Giovanili di Riccione con i quali, di fatto, si chiude la stagione di vasca corta.
Ancora una volta è la Baldesio “in rosa” a mettersi in luce, grazie alle eccellenti prestazioni di Alice Marini e di Giulia Gerevini.
Per la stakanovista e versatile Alice, bresciana di nascita ma cremonese d’adozione, giornata davvero storica! Infatti, la polivalente atleta del 2002, nella sessione mattutina, ha abbattuto il record provinciale juniores dei 400sl con uno spettacolare 4’20”94 con il quale ha polverizzato il 4’23”5 che apparteneva ad Anna Maria Compiani (Bissolati) addirittura dal 1984.
Nel pomeriggio, la stessa atleta è tornata in vasca nei 200sl nei quali ha toccato in un superlativo 2’04”43, arrendendosi solo ad Emanuela Tortomasi (2’02”03). Con questo tempo, Alice ha, in un sol colpo, polverizzato sia il primato cremonese junior già in suo possesso, sia l’annoso 2’04”90 (cadette e senior) realizzato nel 1985 ancora dalla bissolatina Compiani, nell’era di coach Giorgio Maranesi e Pietro De Palma.++
Non contenta, la polivalente baldesina ha conseguito il terzo record di giornata nei 200 dorso migliorando i primati junior-cadetti-senior già in dote con un 2’16”10 indubbiamente ancora migliorabile nei prossimi impegni.
Invece, Giulia Gerevini, promettente atleta del 2004, dopo i record Ragazze ottenuti due settimane fa su 400 e 800sl, è arrivato anche il primato sui 200sl con un buonissimo 2’08”84 con il quale la giovanissima mezzofondista ha cancellato il primato di Erika Maffezzoni (Stradivari) e per soli 84/100 ha mancato il pass per i Criteria. Nella medesima giornata, Giulia ha nuotato i 400sl di pochissimi centesimi sopra il personale (4’32”78) e si è migliorata sensibilmente nei 200 dorso con un più che soddisfacente 2’27”62.
La vasca bresciana ha riservato prestazioni più che buone di Vanessa Cavagnoli che ha disputato un probante test nelle tre distanze della specialità preferita della rana al fine di testare la propria condizione nonostante l’intenso periodo di lavoro. Vanessa ha nuotato l’accoppiata 100-200 in 1’10”04 e 2’32”01 e la distanza sprint dei 50 in 32”90, aggiudicandosi la vittoria del concentramento.
Sempre in campo femminile, nei 50 farfalla buon tempo per Maria Contini che ha fermato le piastre a 29”89 davanti ad Elena Zanetti (30”02), Giorgia Rossetti (30”51, anche 1’11”53 sui 100), Giada Ronchini (31”48) e Alessia Ancone (31”52).
Alessia Ancone che si è poi distinta nei 100sl con un buon 1’01”98, con cui ha preceduto l’ormai sempre più liberista Melissa Mihai, autrice di 1’03”56 (anche 4’45”20 sui 400 e 2’32”32 nei 200 misti), Maria Contini (1’04”75) e Caterina Morabito, autrice di 1’07”23, ma molto meglio nei 100 farfalla dove ha fermato le lancette ad un incoraggiante 1’12”30 per poi terminare i 200 misti in 2’41”50.
Sensibile miglioramento anche per Giada Ronchini che, dopo qualche tempo, è tornata sotto il 2’10 nei 200sl (2’09”21) per poi concludere gli impegnativi 200 farfalla in 2’27”46, davanti ad una Paola Roversi da 2’37”24, lontana dal personale ma reduce, poco prima, dai meno congeniali 400sl (5’07”70). Quest’ultima ha altresì nuotato dei buoni 200 misti da 2’34”34, non lontana dal personale.
A rana, detto di Vanessa, in forte progresso la giovanissima Gaia Dall’Igna che ha saputo scendere a 1’15”45 (a meno di un secondo dal limite richiesto per i Criteria) sui 100 mentre sulla doppia distanza ha fermato i cronometri a 2’46”82.
Dietro di lei bene Rebecca Gerevini con 1’19”76 e 2’52”03 (anche 36”97 sui 50) e Miriana Mihai, autrice di 37”57, 1’21”94 e 2’57”74 nelle tre distanze di questo stile.
Gaia ha poi disputato un 50sl di buon livello da 29”07, dove migliori sono state nell’ordine Giorgia Rossetti (28”65) Alessia Ancone (28”70) e Cecilia Turco (28”95).
Cecilia Turco si è poi cimentata nei 100 farfalla dove ha toccato in 1’08”39, crono migliorabile certamente ai Regionali e nei 100 dorso dove ha chiuso le quattro vasche in 1’08”98, preceduta di qualche decimo da Elena Zanetti (1’08”18) che però si è riscattata nei “suoi” 50 in 30”40, poco distante dal personale.
Per il resto, prove soddisfacenti per Beatrice Aletti nei 50 e 200sl con 32”24 e 2’31”67, Arianna Vai con 1’24”07 sui 100 farfalla e 2’37”78 nei 200sl, Matilde Cattadori 2’34”28 nei 200sl e 3’02”30 nei 200 misti, Margherita Mazzuccotelli in progresso sui 200sl in 2’39”79 e nei 200 misti con 2’54”43, Alice Castelli con 34”34 sui 50sl e 2’41”22 e per Amira Moustafa 35”84 nei 50sl e 1’45”01 nei 100 rana.
Quanto al settore maschile, Nicolò Turco si è cimentato nelle tre specialità della farfalla ottenendo tempi in linea con i personali stagionali e compatibili con gli impegni universitari realizzando 26”41, 57”52 e 2’05”60. Delfino che ha visto protagonista un inedito Filippo Marchi che, abbandonato per una volta il dorso, ha nuotato in 50 in 26”97 ma soprattutto i 100 sotto il minuto in un bellissimo e ben nuotato 59”74, mentre nei 200 misti ha toccato il muro in 2’14”19.
Bravo il giovane classe 2003 Stefano Ceriali, vicinissimo ai personali su 100 e 200 dorso con 1’05”59 e 2’17”81. Nella doppia distanza del dorso ha preceduto il bravo Gabriele Montagni (2004) che ha saputo limare qualche decimo al proprio best di due settimane fa terminando in 2’27”15. Gabriele si è poi cimentato nello stile libero prolungato con un’accoppiata 200-400 da 2’17”84 e 4’51”23 dove ha anticipato il compagno d’allenamenti Davide Piccioni, autore di un buon 4’52”30.
Stile libero che nella “gara regina” ha visto Alessandro Malfasi vincere la sfida interna alla Baldesio con un 54”92, alto sì ma conforme al periodo di intenso carico, davanti a Matteo Fervari (55”32), Alessandro Carpini (55”51) e Alessandro Bernini (56”44), mentre nella doppia distanza, ad ordine invertito, con Fervari (2’00”41) a spuntarla su Malfasi, autore di 2’01”10 finale ma connotato da un passaggio da 57”4 a metà gara.
Gli stessi atleti si sono poi ritrovati nello sprint puro dei 50sl. Qui Carpini con 25”45 ha preceduto Malfasi (25”52), Bernini (25”60) e Fervari (25”61), mentre più staccato Ceriali ha toccato in 26”88, dopo le fatiche delle gare a dorso.
A questa trasferta bresciana ha partecipato anche Federico Scotti, che a corto di allenamento, si è destreggiato nei “suoi” 50 rana in 29”77 e, sfruttando le doti da sprinter, ha nuotato i 50sl con un 25”32 notevolmente superiore al 24”7 stabilito a Cremona quindici giorni fa.
Per quanto riguarda gli altri, progressi per i vari 2004 Giulio Lancetti su 200sl (2’22”79) e 200 misti (2’39”10), Paolo Garletti da inedito mistista (2’39”40) e farfallista (1’17”43) e Federico Disca autore di 2’32”54 sui 200sl, mentre fra i 2003, Pietro Pavesi si è reso autore di un buon 1’07”59 sui 100 farfalla superando il compagno Filippo Cassanelli che ha toccato in 1’14”02 (anche 1’03”64 sui 100sl).
Per quanto sopra descritto, va ribadito che quest’ultima prova di Coppa Tokyo ha permesso allo staff tecnico di compiere significative valutazioni in ordine al prossimo impegno agonistico dei Regionali che vedrà impegnata la stragrande maggioranza del gruppo Categoria.
Già settimana prossima, fra sabato e domenica, parte di questo gruppo sarà impegnato a Milano nella prima parte dei Campionati Regionali integralmente dedicata alle staffette, mentre le gare individuali si svolgeranno tra Monza e Milano nei due weekend 24-25 febbraio e 3-4 marzo prossimi.
Acqua In bocca al lupo a tutti e forza Balde!!

Gerevini, Ancone, Mihai

Gerevini GiuliaMarini ALice